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Il giorno che ha cambiato per sempre la mia vita
FANCIULLEZZA - 8 SETTEMBRE 1943
Il sibilo del vento
tra i pini della Costa,
mi ricorda un altro vento
che impetuoso gemeva
tra il tetto e la grondaia,
quasi volesse
tutto conquassare.
Non ti temevo, però,
dispettosa e carsica bora,
perchè spesso la nostalgia
mi ha riportato a te.
Mi ha riportato alla ricerca
della mia spensierata
e libera fanciullezza,
tra le verdi doline.
Tra i prati di grigia erba
che non riusciva a nascondere
i bassi e multicolori
anemoni selvatici.
Tra il profumo di ginepro
e di rosse fragoline di bosco.
Tra l'odore della neve
appena caduta.
Tra i sassi resi bianchi
e levigati dalla forza del vento.
Ho ripercorso tutte
queste strade alla tua ricerca,
mia spensierata fanciullezza,
ma non ti ho più ritrovata.
Tu, non mi hai perdonato
d'averti lasciato
lassù per sempre.
Tu, però sapevi
che i "Grandi" della Terra
avevano così deciso
contro il mio volere.
Allora fanciullezza mia,
almeno tu, fa capire
che nessuno puo' arrogarsi
il diritto
di scippare i bambini,
di quella felice età
che loro spetta per natura,
causando ancora,
troppo spesso guerre.
che i piccoli non vogliono,
né cercano.
Il giorno che ha cambiato per sempre la mia vita
FANCIULLEZZA - 8 SETTEMBRE 1943
Il sibilo del vento
tra i pini della Costa,
mi ricorda un altro vento
che impetuoso gemeva
tra il tetto e la grondaia,
quasi volesse
tutto conquassare.
Non ti temevo, però,
dispettosa e carsica bora,
perchè spesso la nostalgia
mi ha riportato a te.
Mi ha riportato alla ricerca
della mia spensierata
e libera fanciullezza,
tra le verdi doline.
Tra i prati di grigia erba
che non riusciva a nascondere
i bassi e multicolori
anemoni selvatici.
Tra il profumo di ginepro
e di rosse fragoline di bosco.
Tra l'odore della neve
appena caduta.
Tra i sassi resi bianchi
e levigati dalla forza del vento.
Ho ripercorso tutte
queste strade alla tua ricerca,
mia spensierata fanciullezza,
ma non ti ho più ritrovata.
Tu, non mi hai perdonato
d'averti lasciato
lassù per sempre.
Tu, però sapevi
che i "Grandi" della Terra
avevano così deciso
contro il mio volere.
Allora fanciullezza mia,
almeno tu, fa capire
che nessuno puo' arrogarsi
il diritto
di scippare i bambini,
di quella felice età
che loro spetta per natura,
causando ancora,
troppo spesso guerre.
che i piccoli non vogliono,
né cercano.
Diana...ma lo sai che sei bravissima?
RispondiEliminama davvero, non ho parole.
Scrivi benissimo!
Ma hai mai pensato di fare una raccolta e di pubblicare tutto?
Ma complimentissimi amica mia!
PS: sulla fanciullezza ho deciso di sorvolare....ancora mi chiedo se ne ho avuta una anche io...quindi non ricordo quando è finita, quando è cominciata, se è mai finita, se è mai cominciata...
capito?
Cara Diana, mi ricorda alcuni racconti di mia madre...
RispondiEliminaquanto inutile dolore la stupidità degli esseri umani sa procurarsi!
Mi viene da dire...la stupidità dell'essere umano non ha limiti.
RispondiEliminaE...complimenti!Scrivi molto bene Diana.
grandiosa poesia,complimenti,ciao diana-b.
RispondiEliminaCiao Darkina, ma grazieeeeee quanti complimenti. Non ho mai pubblicato poesie, ma un libro....di cui parlerò in seguito, piano, piano.
RispondiEliminaLa fanciullezza....provo sempre tanta nostalgia a parlare della mia che era gioiosa, ma troncata improvvisamente, come ho detto nella poesia e forse è per questo che ne sono sempre alla ricerca. Baciotti mia dolce amica, un baciotto, anzi un centinaio. Bruna
Ciao Sarina, immagino che la tua mamma avrà più o meno la mia età se tu già conosci da lei quanto io ho scritto.
RispondiEliminaHai detto bene, l'uomo sa procurarsi dolori e tragedie, dove a pagarla sono sempre i più deboli. I così detti Grandi della Terra sanno sempre come cavarsela.
Ciao Sara un baciottone Bruna
Ciao cara Guernica, grazie per i tuoi complimenti. Se penso quante persone nel mondo stanno in questo momento soffrendo, proprio per quella che tu chiami stupidità, ma che io chiamo indifferenza e soprattutto interessi, se penso a tutto questo mi prende una profonda tristezza.
RispondiEliminaCiao cara, ti abbraccio forte Diana
Achab, grazie sei sempre tanto caro e gentile. Purtroppo ho vissuto quello che ho scritto.
RispondiEliminaCiao una serena notte Bruna