E' finalmente arrivata la bella stagione
e io voglio augurarvi giornate serene
di belle vacanze.
Prima di prendermi qualche giorno di pausa
desidero lasciarvi in compagnia di questo Grande
artista che ci ha lasciato opere incomparabili.
Ho scelto tra le sue innumerevoli opere
quelle meno conosciute, ma sempre emozionanti
per gli occhi e il cuore.
"Cosa sono io agli occhi della gran parte della gente?
Una nullità, un uomo eccentrico o sgradevole
qualcuno che non ha posizione sociale
nè potrà averne mai una;
in breve, l'infimo degli infimi.
Ebbene, anche se ciò fosse vero,
vorrei sempre che le mie opere
mostrassero cosa c'è nel cuore
di questo eccentrico, di questo nessuno.
Questa è la mia ambizione, che, malgrado tutto,
è basata meno sull'ira che sull'amore,
più sulla serenità che sulla passione.
E' vero che spesso mi trovo nello stato
più miserando, ma resta sempre un'armonia
calma e pura, una musica dentro di me."
E ancora: "Dietro un muro banale, progetta
di dipingere l'infinito"..
"Pensa di esprimere
la speranza mediante una stella"
o
"l'ardore di un essere con la luce del sole al tramonto"
Dalle lettere al fratello Theo
Un forte abbraccio e un bacio a tutti voi
Bruna
Cara Bruna, auguro anche a te buone vacanze.
RispondiEliminaTomaso
Ciao carissimo,
Eliminasei il primo a venire a salutarmi...sei veramente un caro e dolce amico.
Anche a te auguro una bella vacanza che ci vuole dopo la primavera piovosa che abbiamo avuto.
Un abbraccio forte
Bruna
RispondiEliminaNelle parole che riporti credo ci sia già tutta la sorprendente capacità del'artista di stupirci:pennellate di luce
nei suoi girasoli,in un tramonto in un campo di grano,in una stanza anonima e quasi trasandata.
Coglie il bello di cui la natura è prodiga agli occhi di chi ne è capace.
Grazie Bruna per questo regalo e per gli auguri,le vacanze sono alle porte ma di più " potè il caldo"che ci fa passare l'entusiasmo di lunghe soste davanti al pc.
Un abbraccio
Ciao Chicchina,
Eliminaproprio come dici tu..pennellate di luce, infatti egli considerava il colore una forma di linguaggio e il simbolo dei sentimenti che lo animavano, delle sue forti emozioni perchè diceva il colore in sè esprime qualcosa.
Mi è sempre piaciuto molto questo Grandissimo oltre che per la sua arte anche per la compassione che provo per la sua vita tragicamente vissuta.
Un abbraccione carissima amica.
Bruna
Un grande artista!
RispondiEliminaTi auguro delle serene vacanze.
Ciao Cavaliere,
Eliminaquesto artista pur rappresentando l'eccesso, l'instabilità, l'aggressività magari contro se stesso, rimane un Grande e ci ha lasciato con le sue opere il dramma da lui vissuto, ed anche l'amore per la natura con i suoi colori più forti.
Buona serata
Bruna
I colpi di colore sono frutto geniale di una mente malata o ammalata per aver espresso la genialità? BM
RispondiEliminaBenvenuto Bruno qui in questa mia "casa",
Eliminaè nato prima l'uovo o la gallina?
Giustamente tu ti chiedi quale puo' essere la ragione dei suoi "colpi" di colore... chi puo' saperlo?
Ciò non toglie che le sue pennellate sono inconfondibili e regalano sempre grandissime emozioni per la forza con la quale sono impresse e nelle quali si puo' leggere lo stato d'animo tormentato di questo Grande.
Ciao Brunetto, buona serata
Un abbraccio
Bruna
Grande e soprattutto geniale artista.
RispondiEliminaBuone vacanze anche a te!
Ciao
Buona serata a te,
Eliminasempre emozionante nella sua grandezza delle sue opere che ci ha lasciato.
Anche a te liete, serene e sfiziose vacanze.
Bruna
Parole di una bellezza pari a quella dei suoi quadri, fatti di un'arte sapiente e di sofferenza.
RispondiEliminaBuona sera cara Ambra,
Eliminale lettere con le quali corrispondeva col fratello Theo non sono solamente uno sfogo per sentirsi meno solo in quella sua vita fatta di sofferenza, ma anche un capire se stesso e forse fare comprendere agli altri i simboli dei quali erano impregnate le sue opere.
Ciao
Un abbraccione
Bruna
L'ho sempre amato. Buona estate, Bruna!!!
RispondiEliminaAnch'io Erika,
Eliminacon Gauguin Van Gogh è uno dei miei preferiti...nonostante siano totalmente differenti l'uno dall'altro sia nell'espressione della loro arte e sia in quello che fu il concepire la vita.
Ti auguro una bella e allegra estate
Un abbraccio
Bruna
Bellissimo post,mi piace molto questo pittore,tempo fa ho visto una mostra a palazzo Ducale a Genova e devo dire che mi ha coinvolto e non poco,erano presenti anche le lettere che mandava al fratello,lettere originali con traduzione a lato,parole che mi hanno profondamente colpito per l'enorme umanità di questo meraviglioso artista,ancora una volta brava cara Bruna.
RispondiEliminaTi auguro una bellissima estate,un abbraccio con affetto.
Buongiorno carissimo Achab,
Eliminasono felice d'avere incontrato anche il tuo gusto.
Avevo in mente di non perdere la mostra a Genova e poi le circostanze mi hanno impedito di vederla e me n'è dispiaciuto.
In effetti nelle due lettere a Theo si puo' leggere tutto il dramma di Van Gogh come uomo alla ricerca di un briciolo di felicità.
Ti abbraccio e ti auguro una bellissima estate
Bruna
bellissime visioni che solo i grandi geni riescono a rappresentare
RispondiEliminaCiao Nonno Enio,
Eliminaè vero, questo artista fu un genio del colore, della pennellata, delle sensazioni nei simbolismi, nel ricordo dell'Olanda che lo perseguiterà in tutta la sua vita e che saprà imprimere nei suoi dipinti.
Un Grande che ci ha lasciato queste sue opere per farlo ancora vivere.
Buona estate nonno Enio
Abbraccio
Bruna
E' proprio vero che davanti alle opere di alcuni pittori si sente il desiderio di condividere per qualche attimo i momenti più significativi della loro vita ma soprattutto del loro pensiero. Possiamo dire che in fondo proprio Van Gogh sia stato l'artefice principale della sua vita costretto per motivi economici a spostarsi ripetutamente tra le capitali europee dove insegnava religione. Qualche moneta, molti pensieri,molte lettere al fratello Theo ma sempre privo di quell'affetto che forse più di un altro avrebbe avuto bisogno.Se potessi accostarlo ad un altro grande lo accosterei a quel pensiero di Schopenhauer che della felicità non ne faceva altro che una interruzione del dolore.Sono sicuro che Van Gogh sarebbe stato facilmente penetrabile e disponibile ad accettare con sensibilità i dubbi e le perplessità che la vita gli imponeva quotidianamente come un barattolo di colore pieno dei suoi stupendi girasoli.
RispondiEliminaComplimenti per la scelta delle opere e della bellissima musica che le accompagna.
Un abbraccio grande maurizio yuk.
Carissimo Maurì
EliminaDi un artista è importante, per capire le regioni per cui abbia sentito il bisogno di esprimersi nell’arte della pittura, addentrarsi in quello che fu il suo vivere…sempre che si riesca a comprenderlo appieno.
Come tu dici ebbe una vita travagliata fino dalla gioventù senza un’idea precisa dalla strada da seguire, forse sentì dentro di sé il “sacro fuoco” dell’arte quando entrò in una galleria parigina con le mansioni di commesso. Quando viene trasferito nella succursale di Londra, è colpito dalla povertà dei passanti ed inizia fare schizzi, che poi straccia.
Ritorna a Parigi e l’unica sua passione sono gli schizzi, appassionandosi alla pittura ammirando i dipinti del Louvre. E come dici tu, inizia anche la sua voglia di diffondere la dottrina di Cristo.
Torna nella contea di Kent e frequenta luoghi delle miniere dove la povertà pare porti il marchio dei luoghi…disegna le donne che raccolgono il carbone….e si abbruttisce preso dal senso di colpa sentendosi un privilegiato.
Il padre viene a trovarlo e lo trova coricato in un sacco di paglia e incredibilmente dimagrito..accetta di ripartire col padre.
Iniziano le lettere col fratello Theo il quale gli promette che lo aiuterà a diventare pittore. E così ha fatto mantenendo la parola ed aiutandolo fino alla sua tragica fine.
Sarebbe troppo lungo parlare della sua vita travagliata e tragica, delle sue delusioni ed anche dei momenti di gioia scoprendo la bellezza dei colori nel sud della Francia, colori che ci ha tramandato nelle sue meravigliose tele.
Anche Theo dopo due anni morirà non riuscendo a superare la fine del suo Grande fratello.
Ciao Maurì
Un abbraccio stretto, stretto
Brunildotte
E' un artista tanto apprezzato perché nelle sue opere e nei suoi colori ci si ritrova tutti in quanto comprendono tutto. Basta guardarle e si sentono, come quando si ascolta una musica e la si può vedere.
RispondiEliminaGrazie per questo bellissimo post e per la felicissima idea che lo ha ispirato.
Ciao Margotti,
Eliminabenvenuto in questa mia "casa".
Quando le opere dei grandi emozionano è perchè sempre ritroviamo un po' di noi, e in quelle di questo artista più che di altri. E allora ci si ritrova un po' in quella sua "misticità", ci si immedesima in quella estate che egli chiama "forte, gloriosa caduta senza vento" o nel settembre con il suo scintillare delle stelle, in quelle sue angosce o nelle sue distensioni, nelle sue calme in cui a volte si libera....e tutto questo nelle sue opere che diventano "universali".
Buon pomeriggio a presto
Bruna
Come al solito un post bellissimo con commento musicale indovinato. Completano il post le Tue gradevoli e interessanti risposte che mettono un po' di cultura in questo "vuoto" mondo. Ciao
RispondiEliminaGrazie carissimo,
Eliminasei sempre gentilissimo, ma io ammiro talmente questo artista che mi viene facile commentare e quando ricordo che vidi alcune sue opere a Parigi sento ancora i brividi come provai di fronte alle pennellate a quei blu che penetrano nell'anima.
Un abbraccio forte
Bruna
Ciao, carissima Bruna... Ho letto il tuo post e devo scusarmi perchè sono imperdonabile. Tra me e me dico di continuare con Riccio toscano, poi lascio andare. Tu sei sempre cara, lo so. Da te si è fatto molto sentire il terremoto? Un bacione (ed una timida promessa di farmi risentire, qui oppure di là)
RispondiEliminaSir, sei proprio un lazzaroncello!!!
EliminaOra corri subito a Canossa, ti fai un bello shampoo secco con la cenere e puo' darsi che ti conceda il mio perdono....
Sarebbe l'ora che tu tornassi a fare il riccio toscano... ma mi sa che sei sfaticatello!!!
Eh si, il terremoto l'abbiamo sentito qua a Massa...la prima scossa molto forte che ci ha spaventato assai, poi le altre ci hanno mandato in panico...però come vedi le pelli dure sanno resistere.
Dai, allora ogni tanto fatti sentire...a me fa sempre tanto piacere vederti e chissà che magari non pubblichi qualcosa di mitologia...
Un abbraccio stretto e un bacione
Bruna
Ciao Bruna, hai scelto un pittore che amo molto. Purtroppo per lui, come per molti altri, l'apprezzamento dei suoi quadri è arrivato dopo la sua morte. Complimenti per tutta la composizione del post. Un amichevole abbraccio.
RispondiEliminaCiao buona serata Enio,
Eliminainfatti mi avevi detto...quando avrei parlato di questo Grande e sono contenta che tu abbia apprezzato il mio post.
Succede spesso che i cosiddetti miti, in ogni campo, siano apprezzati per il loro valore quando ormai non possono più goderne e Van Gogh, questo geniale e sfortunato artista, più di altri.
Un abbraccio anche a te.
Bruna
Ciao Bruna,
RispondiEliminanon se leggerai questo commento, visto che sei in vacanza, ma voglio dirti che ho apprezzato moltissimo l'idea di pubblicare una clip, con le opere di Vincent Van Gogh.
E' un autore che adoro e vedere scorrere i suoi quadri uno dopo l'altro, col sottofondo di un motivo "notturno", romantico, infonde pace.
Complimenti vivissimi e a rileggerci.
Ciao Guardiano del Faro,
Eliminanon sono del tutto in vacanza e allora faccio una capatina qua per salutare gli amici.
Grazie del tuo apprezzamento. Anch'io, come te, amo moltissimo questo Grande artista e provo sempre forti emozioni quando riguardo le sue opere così...tormentate..ma anche cariche di umanità.
Le sue nervose pennellate, quei soli di fuoco, quel giallo del grano, i cipressi come un'arma puntata verso il cielo..sembrano rappresentare la sua essenza che vuole dissolversi nell'aria.
Non si puo' fare a meno di amare un artista che sa coinvolgerci così tanto con le opere che ci ha lasciato.
Ho messo come sottofondo musicale questo brano di Schubert perchè mi pareva di..fargli compagnia...in una notte come solo questo Grande sapeva vedere.
Un abbraccio a presto
Bruna
Un grande, anzi un grandissimo!
RispondiEliminaE, a te, serene vacanze.
Grazie caro Costantino,
Eliminanon sono ancora del tutto in vacanza...mi prendo solamente qualche giorno di pausa..ma come vedi non posso fare a meno di venire a salutarvi.
Si, Van Gogh, come dici tu, è proprio un grandissimo artista, un artista che avresti voglia di coccolare quando pensi come travagliata fu la sua vita.
Ci ha lasciato con le sue splendide opere la testimonianza della sua sensibilitù e grandezza,
Un abbraccio
Bruna
Sono ripassata per augurarti buone vacanze, poco prima della mia partenza.
RispondiEliminaCiao Ambra,
Eliminagrazie, auguro anche a te una vacanza strepitosa!!! Aspettiamo poi le foto dei luoghi che visiterai.
Un abbraccio forte e a presto
Bruna