martedì 17 luglio 2012

COME PASSA IL TEMPO...

Oggi mio figlio Paolo, il maggiore, compie quarantanove anni...
Non mi ero mai resa conto che fosse così "grande" fino a che, tempo addietro, non mi sono accorta che tra i suoi ricci spuntavano alcuni capelli bianchi..

Eh si Paolo, il tempo passa e passa così velocemente che non ce ne accorgiamo, ma se con la mente andiamo a ritroso con gli anni, i mesi i giorni che si sono susseguiti sono tanti...

A diciassette anni...all'epoca del liceo e dei capelli lunghi...

Ora, con la tua passione per i gatti...
e qua, eccoti, in uno dei tuoi sport..Chissà perchè prediligevi i più pericolosi...trial, motocross, speleologia...di cui ero terrorizzata...

Eri un bambino sveglissimo già a tre mesi..

tenerissimo, curioso

dovevo tenerti stretto perchè mi sfuggivi da tutte le parti

dispettoso...

e un grande amante della lettura fino da piccolissimo, passione che ti è rimasta.


Eh si, Paolo, il tempo passa ma per noi genitori,

anche se hai qualche capello bianco, rimani quello che
quarantanove anni fa ha strillato tutto il giorno

per dire a tutti ci sono e con grinta.

Buon compleanno Paolo

e l'augurio che la vita possa ancora regalarti

tante cose belle.



mercoledì 4 luglio 2012

IL MONDO

Quando ero bambina non c’era la profusione di giocattoli di cui dispongono i bambini di oggi, avevamo un regalo all’anno per festeggiare la Befana perché Gesù Bambino noi non lo conoscevamo, e allora, avendo così poco , la nostra fantasia non aveva limiti…anche le cose più comuni come cocci di piatti gettati, sassolini, foglie, se ben usate, potevano diventare gioco . Ma c'era un gioco che a me piaceva in particolare e che chiamavamo



o IL MONDO
e consisteva nel creare piccole composizioni colorate. Prima di tutto facevamo una buchetta nel terreno dentro la quale sistemavamo, secondo la fantasia di ciascuno, petali colorati di fiori, foglioline, rametti, fili d’erba e tutto quello che poteva coprire il fondo della buchetta per farla diventare un quadretto; finito di sistemare il tutto coprivamo la buchetta con un vetro che ricoprivamo a sua volta di terra…Poi …piano piano toglievamo lentamente la terra, partendo dal centro e…sotto il vetro…meraviglia… appariva Il Mondo, quel mondo colorato che noi eravamo andati a cercare nei prati, nei poggetti nelle stradicciole e che era un modo per farci conoscere, osservare la natura e di apprezzarla nella sua bellezza.

.

Quando un amico mi ha fatto conoscere un programma attraverso il quale avrei potuto trasformare in mille modi una mia foto, non ne fui entusiasta perché a me le foto piacciono senza aggiustamenti, ma quando mi accorsi che avrei potuto trasformare un vasetto di fiori in qualcosa che assomigliava al “Mondo”…mi sono lasciata prendere dai ricordi di fanciullezza e così il divertimento è diventato assicurato facendomi ritornare…bambina ed allora quel vasetto si è trasformato in farfalle, in globi, in mille giochi dove il vento creava vortici ed anche in un cuore che regalo a tutti voi per dirvi che l'amicizia è bella. Bruna

domenica 1 luglio 2012

E ORA? .

....però fino a domani ve le concediamo due lacrimucce...Noi abbiamo già "dato" durante la serata...



e poi dovete ritornare ad essere i grandi



CAMPIONI AZZURRI



perché non saranno quattro goals a farvi paura !!!



FORZA AZZURRI !!!!!!