martedì 31 dicembre 2013

FELICE ANNO NUOVO


Che cosa posso augurarvi per l’anno che sta arrivando? Sono tante le cose che vorrei dirvi, magari le solite che si dicono in queste circostanze..salute, serenità, felicità, ma la cosa che vi auguro soprattutto è la gioia di vivere, il lasciarsi cullare anche dai sogni, il guardare al futuro con la speranza  perché anche se un giorno vedrete un po’ di buio attorno a voi,

 
 puo’ sempre arrivare, inaspettato,  l’ arcobaleno a rischiarare il vostro cielo e se poi è doppio ancora meglio.  Carissimi amici sentiamoci vicini l’un l’altro mentre questa notte brindiamo all’anno nuovo.
Un abbraccio forte forte
Bruna.

domenica 22 dicembre 2013

NATALE

Carissimi quest'anno gli auguri per il Natale che sta arrivando mi piace portarveli con le immagini di tre presepi che più mi hanno emozionata per la loro particolarità.
Questo è tutto "zuccheroso" e  mi fu regalato dalla mia nipote Chicca


La fotografia del Presepe del Seminario di Ferrara mi fu inviata dal caro amico Yuk


Questo tutto in trasparente alabastro è il presepino di un'amica mia omonima, Brunella. 

L'augurio più bello è che l'atmosfera natalizia sia per tutti voi dolce, serena e che sotto l'albero o vicino al presepe possiate trovate ciò che più vi sta a cuore: salute, serenità, pace, amore, dolcezza e tenerezza.
Un abbraccio stretto.
Bruna
 

martedì 25 giugno 2013

VINCENT L'OLANDESE

E' finalmente arrivata la bella stagione e io voglio augurarvi giornate serene di belle vacanze. Prima di prendermi qualche giorno di pausa desidero lasciarvi in compagnia di questo Grande artista che ci ha lasciato opere incomparabili. Ho scelto tra le sue innumerevoli opere quelle meno conosciute, ma sempre emozionanti per gli occhi e il cuore.
"Cosa sono io agli occhi della gran parte della gente? Una nullità, un uomo eccentrico o sgradevole qualcuno che non ha posizione sociale nè potrà averne mai una; in breve, l'infimo degli infimi. Ebbene, anche se ciò fosse vero, vorrei sempre che le mie opere mostrassero cosa c'è nel cuore di questo eccentrico, di questo nessuno. Questa è la mia ambizione, che, malgrado tutto, è basata meno sull'ira che sull'amore, più sulla serenità che sulla passione. E' vero che spesso mi trovo nello stato più miserando, ma resta sempre un'armonia calma e pura, una musica dentro di me."
E ancora: "Dietro un muro banale, progetta di dipingere l'infinito"..
"Pensa di esprimere la speranza mediante una stella"
o "l'ardore di un essere con la luce del sole al tramonto"
Dalle lettere al fratello Theo

Un forte abbraccio e un bacio a tutti voi
Bruna

giovedì 2 maggio 2013

CIAO A TUTTI

Anche quest'anno il primo maggio è passato lasciando dietro di sè tutti i problemi inerenti al lavoro, soprattutto lavoro che manca ai giovani. Tutto questo è preoccupante e mette tristezza perchè quando i giovani non hanno speranze per il loro futuro la cosa fa male...non si deve togliere la speranza a nessuno, tantomeno ai giovani. E allora voi direte...ma che c'entra postare fiori? Lo faccio come primo passo verso la speranza perchè quella non deve mancare mai, nonostante tutto.
Un abbraccio Bruna
 
 

 
 
 
 
 


mercoledì 1 maggio 2013

PRIMO MAGGIO- " CAVATORI, OVVERO...IL PERICOLO E' IL MIO MESTIERE"

È uno scenario di terribile bellezza, quello che vedi anche quando sei nella spiaggia versiliana, in acqua a fare il bagno e ti sembra impossibile: dal mare, guardi le Alpi ... Apuane. Belle, ma luogo di fatiche, di anarchismo e spesso di morte...
Quest'anno il primo maggio vorrei dedicarlo ai cavatori ,  uomini della mia Terra, gli Apui, coloro che spesso hanno lasciato la loro vita su questa montagna per un tozzo di pane..Gente rude, quella del cavatore perchè il suo è sempre stato un mestiere molto rischioso, specialmente molti anni fa, quando l'estrazione e il trasporto del marmo verso valle venivano fatti con mezzi rudimentali.
Un cavatore di altri tempi, dopo la fatica che si sfama con poco pane e nessun companatico.. 
 ...La paura era sempre presente...
 un momento di pausa per la vecchia foto...ricordo.. di questi uomini coraggiosi
scalpellini 
pronti a squadrare i massi caduti con la varata 
il trasporto in impervi sentieri delle funi per il trasporto a valle dei massi  
la lizzatura...il pericolo più grande 
il più temuto
perchè le funi potrebbero cedere trascinando blocchi e uomini
Col passare degli anni, le tecnologie hanno cambiato la cava. L'hanno resa più accessibile e soprattutto meno pericolosa.
Meglio precisare: meno pericolosa rispetto com'era una volta, perché la sicurezza in cava è un obiettivo purtroppo ancora lontano da raggiungere...basti pensare che i blocchi vengono ancora trasportati a valle  su grandi camion in sentieri come questi...
I
Il Grande Michelangelo veniva in queste montagne per scegliere i massi più candidi per le sue opere immortali 
e chissà che per la sua meravigliosa Pietà non sia stato ispirato dal dolore di una madre che stringeva il figlio morto  trascinato da un masso

venerdì 26 aprile 2013

VITA DA KIWI...

Durante le mie passeggiatine nel boschetto vicino a casa mia, che chiamo il pensatoio, l’anno scorso ho avuto modo di vedere la trasformazione di una pianta di kiwi, pianta che un operaio tiene per bellezza e che egli, pur abitando in città, quasi tutti i giorni non manca di venire in una casupola di sua proprietà, circondata da un terreno, per distrarsi con la coltivazione dei limoni e di tantissime altre piante e di bellissimi fiori, ed anche per costruire muriccioli, palizzate con tronchi e per portare il cibo ai due cani, piccioni, la tartaruga, alle gallinelle e al pavone….insomma un paradiso per essere felice nella natura lontano dai frastuoni della città.
Salgo una scaletta che mi porta verso
il vialetto vicino alla casa di cui parlavo più sopra e prima della selva-boschetto pensatoio...sempre accompagnata dalle mie due cagnoline..
e questa è la casa di cui vi parlavo,  la dimostrazione che c'è ancora gente semplice che sa amare la natura.
Ecco le gemme del kiwi...timidamente verso la luce...
...per salutare la primavera

anche la lucertolina fa festa
piccolissimi, candidi fiorellini
nutrimento per gli insetti..che contraccambiano con l'impollinazione
un'esplosione di gioia per ringraziare la Natura 
la gioia di fare parte di un equilibrio 
la perfezione in natura 
 ..in natura  anche un bellissimo fiore puo' essere  testimone  di una "tragedia" della lotta per la vita...chi lo sa se vincerà il ragno bianco o l'ape...
...e il fiore piano piano fa intravvedere la trasformazione... 
eccolo al pari di un adolescente...
 
poi in gioventù....
infine adulto....
trasformato dalle mani dell'uomo in un dolce paperottolo
e...golosissimo sulle nostre tavole....
 Un abbraccio a tutti
Bruna
 
 

mercoledì 24 aprile 2013

25 APRILE



Nessun commento perchè sarebbe superfluo.
Ricordo solamente che quel giorno la mia mamma pianse molto, ero piccolina, e siccome non comprendevo la ragione delle sue lacrime, mi disse:
"Piango perchè è finita la guerra"

Alla luce dei momenti che stiamo vivendo attualmente in questa nostra Italia, saranno serviti tanti sacrifici?
 

giovedì 4 aprile 2013

I BISOGNI DEI BAMBINI

Sono andata a riguardare i miei vecchi post e con sorpresa ho scoperto che "I bisogni dei bambini" ha avuto 3.358 visioni; tutto ciò mi ha fatto pensare che è un argomento che interessa e desidero riproporlo pensando che, a chi ancora non lo conosce, farà piacere vederlo.

Ero nella sala d'aspetto del mio medico e sfogliando una rivista, mi è capitata sott'occhi l'immagine di questo bambino. Non c'è voluto molto a comprendere che si trattava di un bambino con grossi disagi. Tengo sempre in borsa la mia Kodak e non ho potuto fare a meno di fotografarla. Il volto di questo bimbo mi ha scosso profondamente e mi ha fatto riflettere sul fatto che anche i bambini, come gli adulti possono avere problemi a causa dello stress. L'articolo che ne seguiva asseriva che non sempre
i bambini sono spensierati come ci piacerebbe credere. E proprio i genitori non dovrebbero, quello che succede spesso, far di tutto per evitare ai figli le cose che hanno fatto soffrire loro. Quante volte si è sentito dire: "Voglio che mio figlio abbia tutto quello che non ho avuto io"...I bambini non devono sopperire alle "mancanze" del passato dei genitori, che ponendo su di loro troppe aspettative e pretese eccessive, possono creare dolorose frustrazioni e senso di inadeguatezza, rendendo i bambini nervosi e stressati.

Anche la scuola puo' diventare un luogo stressante se il babbo o la mamma chiedono troppo ai figli o si preoccupano che non imparino abbastanza in fretta. .

Ma anche i compagni possono diventare un fastidio se troppo spesso i genitori li prendono ad esempio, mettendoli troppo in competizione.

La vita di tutti i giorni non è facile neppure per i bambini che devono avere il tempo di giocare, fantasticare e perfino di annoiarsi, invece sono subissati da stimoli di tutti i tipi, perchè tra

i tempi passati al computer

il tempo passato alla televisione
 
tra i giochi passati con la PlayStation e altre diavolerie


sport vari, danza, musica
 
e i compiti a casa,
finiscono per essere sovraccarichi di lavoro e tutto questo ostacola la loro creatività, causando stress e rendendoli spesso aggressivi, aggressività che a volte riversano sugli amici più deboli facendo nascere in questo modo episodi di
bullismo
 
E' vero che il mestiere di genitore non è facile, ma a volte basta un po' di buon senso per capire che i nostri figli possono avere bisogni diversi dai nostri, essendo individui diversi da noi. Se riusciremo a comprendere questo, daremo loro un aiuto per renderli maggiormente autonomi e certamente più preparati ad affrontare quello che sarà il loro futuro.