Gea era la madre
di Dafne una bellissima ninfa
che viveva serena con le sue amiche
passando il suo tempo a deliziarsi della quiete dei boschi e del piacere della
caccia
Il bellissimo dio Apollo, fiero d'avere ucciso il mostruoso serpente Pitone
incontrando Eros mentre
era intendo a forgiare un nuovo arco, si burlò di lui e del fatto che non
avesse mai compiuto delle azioni degne di gloria.
"Giammai compiesti o nume
grandi eroismi!
Sarai pure il dio dell’amore‚
ma in che cosa
mostrasti il tuo valore?"
grandi eroismi!
Sarai pure il dio dell’amore‚
ma in che cosa
mostrasti il tuo valore?"
Il Dio dell'amore, offeso,
"Sbiancossi il dio
E stava per
partire‚
ma Apollo continuò
ad infierire.
alimentando
le perigliose ire.
Quando Eros fu
giunto
sul Parnaso‚
decise la vendetta più
spietata:"
prese due frecce, una ben accuminata e dorata destinata a far nascere una grande passione
la scagliò con violenza nel cuore d'Apollo
e l'altra, spuntata e di piombo, destinata a respingere l'amore, nel cuore della bella Dafne
"Esplose amore
per la bella
ninfa‚
cercandola tra i
boschi
e le colline."
a nulla valsero le suppliche del dio che urlava il suo grande amore e le sue origini divine
"Quando la scorse
le dichiarò
il suo amore‚
le disse d’esser
figlio di Latona‚
che viveva
d’ambrosia
sull’Olimpo
e che era l’oggetto
del suo amore.
Ma la fanciulla
che non poteva
amare
tremando come
foglia
si scansò
e nel fitto del
bosco
"Apollo disperato
l’inseguiva"
"-Salvami‚ madre!
Se mi raggiunge‚
il dio mi fa sua‚
ed io non voglio
subire una violenza‚"
"E Gea‚ materna‚
alleggerì il suo
corso‚
trasmutandone il
corpo
a fronda a fronda."
"Le braccia‚
irte al ciel‚ furono
rami
e i piedi in
radici
trasmutò.
Apollo corse
per fermar l’amore"
"si strinse al
tronco
piangendo con
dolore‚
l’alloro era ormai
senza più voce"
"Il dio
d’allora consacrò
d’allora consacrò
la fronda
al culto suo
ed a segno di
grandezza:
si celebri l’onore
e poi la gloria
con le corone d’alloro
si faccia storia."
(Dalle "Metamorfosi" di Ovidio)
(Tutte le immagini di questo post sono state da me prelevate dal weeb)
(Tutte le immagini di questo post sono state da me prelevate dal weeb)
Stupende immagini e bellissima storia...
RispondiEliminaSerena e felice Pasqua a te!
RispondiEliminaPost stupendo, Bruna!
Sempre affascinanti i miti.
RispondiEliminaBacio
Immenso, Ovidio!
RispondiEliminaBuona Pasqua a voi tutti!
sta Dafne, aveva proprio delle bellissime tette ecco perchè apollo è venuto su tanto battagliero!
RispondiEliminaCiao Bruna, è bellissimo e coinvolgente questo mito raccontato con le parole e le immagini!
RispondiEliminaSerena Pasqua di pace e amore per te e la tua famiglia, un abbraccio!
Carissimi
RispondiEliminaFer
Gianna
Kyli
Adriano
Nonno Enio...lazzaroncello...che ti sono saltate all'occhio subito le tette di Dafne....eheheheheh
Sciarada
Auguro a tutti una bellissima giornata di Pasqua e mettiamoci pure la pasquetta con serenità
Qua il tempo é bruttissimo non fa che piovere e pare che il tempo sarà così per i giorni di festa.
Vi abbraccio forte
Bruna
Ciao, Bruna. Bella vero, la Mitologia? Un bacione da Sir
RispondiEliminaSi, Riccio, mi piace molto...figurati che ho un libro che era un libro scolastico assai vecchio che è un sunto dell'Iliade, Odissea ed Eneide...Molto ben fatto..insomma una meraviglia!!! Lo tengo sempre sul comodino a portata di mano!!!
EliminaCiao un bacio anche a te
Bruna (per mio zio Brunilde...)